Chi siamo

Il gruppo di lavoro nasce dall’incontro artistico-professionale tra la psicoterapeuta e danzatrice Maria Esposito e il musicista Alfredo Notarloberti.

Le esperienze personali e professionali coltivate in tanti anni nell’ambito artistico e psicoterapeutico si sono incontrate e amalgamate nel progetto Concerto al buio. Questa esperienza ha rappresentato il preludio della Buioterapia, una pratica per lo sviluppo di una conoscenza più autentica del sè che si pone come finalità la promozione del benessere. Il tutto realizzato grazie all’innesto tra buio, musica e parole.

Nei primi anni di questa esperienza se, da una parte, ci siamo posti come due ricercatori che studiavano le varie sfaccettature del buio come condizione musicale, fisica e psicologica, dall’altra abbiamo usufruito di quello che questa condizione nel contempo ci regalava: acquisizione di una nuova consapevolezza di noi, una percezione di sè stessi più autentica, la comprensione circa le proprie reazioni a stimoli sensoriali, la conseguente possibilità di pensare in maniera rinnovata quelle emozioni e quei ricordi attivati dalla musica e dal buio. Fino ad arrivare a strutturare una proposta che consiste in percorsi di cura del sè individuali o di gruppo, rivolti a chiunque desideri essere accompagnato nella propria evoluzione e scelga di farlo con questa modalità che vede come protagonisti il buio, la musica e le parole.

Il nostro desiderio è di avere uno sguardo capace di vedere al di là delle cose visibili e note che appaiono illuminate dalla luce, mettersi alla ricerca di quell’invisibile che muove il nostro vivere quotidiano. E lo faremo a partire dalla domanda che ognuno porterà con sé, cercando di definire il contesto migliore per vivere questa esperienza: un lavoro in gruppo, nella coppia, nel gruppo famiglia o un’esperienza di percorso individuale.

La ricerca, come la clinica, è il cuore del nostro operare, ogni incontro e ogni esperienza legata alla Buioterapia diventa l’opportunità di entrare profondamente nell’essenza del buio e scoprirne gli effetti che ha sulla vita dell’essere umano. Il tutto mossi dal desiderio di condividere le nostre intuizioni e proseguire a piccoli passi nello studio dell’uomo e dei luoghi che abita e che lo abitano.